mercoledì 15 giugno 2011

Berlusconi è morto

Sono sempre stato piuttosto prudente, non ho mai sottovalutato i colpi di coda e le risalite del Premier. E' un lottatore, questo è indubbio.
Ora invece sono convinto che Silvio sia morto.
Non lo rilevo dalle "discutibili" vittorie della sinistra, che in fin dei conti non ha raccolto nulla di più rispetto al passato.
A punire Berlusconi è stata la sua creatura prediletta: il tubo catodico.
Berlusconi "non tira più", ha perso appeal, autorevolezza nei suo interventi. Berlusconi stanca.
L'audience di Porta a Porta nella puntata dedicata alle televendite del Premier ha sancito non solo il fallimento di questo Governo (che ora tenta la carta Fisco con il suo Ministro più credibile e stimato trasversalmente), ma la fine di Berlusconi, politica si intende.
L'audience, in questo Paese, è il dato più autorevole, più di ogni statistica, da Pagnoncelli a Piepoli, per misurare la salute del premier...
Non voglio però sembrare troppo ottimista: fine del Premier sì, fine del modello culturale berlusconiano...andiamoci piano.
Il modello culturale berlusconiano è entrato nelle ossa, più o meno consapevolmente, e non escludo (ma ne escludo tuttavia la portata, impareggiabile a mio avviso, rispetto al fenomeno Berlusconi, quantomeno per i prossimi 20 anni) un nuovo "berluschino".

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